Questo complesso rappresenta uno dei gruppi di musica da camera più longevi di questa orchestra e quindi vanta una invidiabile esperienza e tradizione. Come si deduce dal loro nome, si tratta di dodici solisti così organizzati: cinque trombettisti, cinque trombonisti, un cornista e un basso tuba, tutti provenienti dalle file di questa eccezionale compagine orchestrale. Per loro non conta più il confine tra musica impegnata e musica d’ intrattenimento; l’ interesse e la passione per l’ impegno solistico di ognuno uniti alla gioia per la musica, sono di gran lunga gli elementi caratterizzanti del loro suonare. Soprattutto la ricca e variegata tecnica strumentale unita alla straordinaria bellezza dei suoni - ottenuta con l’ uso di strumenti di fabbricazione tedesca – fanno riconoscere questo ensemble come unico. Attraverso il loro particolare ed inconfondible stile musicale, i musicisti curano il loro repertorio, che spazia non solo nella letteratura originale dal Medioevo fino al contemporaneo, bensì con arrangiamenti e trascrizioni di ogni genere ed epoca. L’ attività dell’ ensemble comprende stagioni concertistiche in Germania e partecipazioni a festival e congressi internazioali. La straordinaria attività ha portato questa formazione nei più importanti teatri del mondo; nel gennaio 2006 hanno debuttato per la prima volta alla Carnegie Hall di New York. Le loro registrazioni radio e televisive sono trasmesse da emittenti in tutto il mondo. Numerose incisioni discografiche – come ultimamente per l’ etichetta Deutsche Grammophon – documentano con enorme successo, il repertorio dell’ Ensemble degli Ottoni dei Berliner Philarmoniker.
Nell’ ambito del Settimo Festival Internazionale per Ottoni di Merano e della Festa dell’ Uva di Merano, si svolgerà a Merano, il 18 ottobre, con inizio alle ore 20.30 nel Kursaal, l’ esibizione della Black Dyke Band, la più quotata band di strumenti ad ottone inglese. Anno di fondazione del complesso è il lontano 1855; quindi da più di 150 anni, questa band svolge un ruolo di primo piano nel suo genere musicale, catalizzando su di sè un sempre vivo interesse. Motivata dal grande successo di pubblico e di critica, questo ensemble, composto da circa 30 musicisti, si è esibito praticamente in tutti i paesi europei. Accanto ai concerti esistono più di 120 registrazioni discografiche del complesso, a significare l’ enorme favore incontrato da questa formidabile compagine. Citando alcune significative manifestazione del complesso troviamo il riconoscimento, ottenuto per ben 18 volte dal 1947 ad oggi, del titolo di National Champions presso il National Championships, ricordando che non si sono presentati regolarmente tutti gli anni!! Al 1993 risale la prima esibizione alla Carnegie Hall di New York come prima band inglese invitata ufficialmente e al 1994 quale prima brass band in assoluto al Royal College of Music di Londra. Nel 1996 ha vinto il prestigioso premio della Music Industries Association Award, per la migliore incisione discografica nella categoria Orchestre. Nel febbraio 1999 la Black Dyke Band, grazie alla collaborazione con la famosa percussionista Evelyn Glennie, è stata nominata per l’ assegnazione del Grammy Award a Los Angeles, nella categoria Crossover Classical. Un mese più tardi arriva la nomination all’ Oscar per la migliore colonna sonora per il film Babe 2 con il brano That' ll Do. Vincitori nell’ aprile 2005 dell’ European Championships, nel settembre dello stesso anno vincitori del British Open Championships. Seguono nel 2006 altri tre importanti riconoscimenti: ancora il primo premio del British Open oltre alla vittoria di due suoi componenti, Joseph Cook e Peter Roberts, come migliori musicisti per il loro strumento. Le collaborazioni della Black Dyke Band annoverano molti musicisti tra i quali: Lesley Garrett, Elton John, James Morrison, Rod Franks, Ian Bousfield, Phil Smith.Quali direttori della band citiamo: Alexander Owen, John Gladney, Arthur O. Pearce, Harry Mortimer, Alex Mortimer, Major George Willcocks, Major Cecil Jaeger, Geoffrey Brand, Roy Newsome, Major Peter Parkes.La serata a Merano con la partecipazione della Black Dyke Band si preannuncia grandiosa ed indimenticabile per tutti quelli che avranno la gioia di parteciparvi.